(Foto di Anastacia Cooper da Pixabay)
Giornata studio organizzata dall’Associazione di Studi Psicoanalitici di Milano. L’inconscio nell’era di internet.
10 Maggio 2014 – Auditorium – Provincia di Torino – Corso Inghilterra – Torino
Relatori: Silvio Merciai, Lucio Sarno
“La giornata di studio avrà come argomento l’osservazione e l’approfondimento del concetto di Inconscio quale emerge sia dal confronto tra la metapsicologia e l’attualità dell’utilizzo delle nuove tecnologie sia da dialogo tra psicoanalisi e neuroscienze.
La virtualità dell’inconscio deriva immediatamente dalla sua inaccessibilità diretta e dalla sua intangibilità sensoriale. Il primo grande obiettivo di Freud fu quello di dimostrarne l’esistenza e la sua presenza nella mente di ogni individuo: normale o patologico che fosse. E tuttavia la clinica ha dovuto dotarsi di un laboratorio specifico che ne garantisse la sua evidenza e la sua comprensione come strumento elettivo per la cura delle psicopatologie di ogni gravità.
Il setting psicoanalitico costituisce un laboratorio “virtuale” unico che permette un’esperienza relazionale “reale” in cui presenza e assenza, soggettivo ed oggettivo, concreto e simbolico, si incontrano al fine di realizzare trasformazioni mentali, ugualmente “virtuali”, capaci di incidere profondamente nella vita intrapsichica e relazionale del paziente. Cosa accade quando si modificano le condizioni della relazione clinica in funzione dell’istituzione di relazioni a distanza in cui la presenza è mediata dall’utilizzo di strumenti tecnici (skype…)?”
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