Giovani e isolamento. Pulsione al ritiro sociale (I): Giappone

Testo di Claudia Compiani per Adolescenza InForma

Bentrovati nel mondo degli Hikikomori, o meglio, nelle loro stanze, che diventano il centro del loro mondo. I lettori di Welcome to the NHK sono portati a condividere la solitudine di un giovane, senza alcuna fiducia nel mondo, senza alcuna forma di speranza o progetto per l’avvenire, dimentico del passato e privo di desiderio verso il presente. Ormai da tre anni addensato in un ripetersi del tempo, in una melma creata dal susseguirsi imprecisato dei giorni quotidiani, Tatsuhiro Sato, relegatosi volontariamente in un monolocale, si lascia vivere tra serie tv, videogiochi, anime e manga, droghe e passeggiate notturne. 

La light novel di Tatsuhiko Takimoto, che ha ispirato una serie manga e una di animazione, esprime un disagio giovanile che si radica nell’anima, anestetizzando qualsiasi forma di desiderio. L’autore stesso ha dichiarato di averne sofferto. Un lieve ma pervasivo senso di inutilità e di abbandono effonde dalle pagine del romanzo e, con esso, si fa strada la totale perdita della capacità di credere e di attribuire senso al mondo, di avere una qualsivoglia aspirazione di vita. L’hikikomori (“ritirarsi fuori”, “stare in disparte”) diventa l’unica deriva possibile, una forma di auto ostracismo.

Tutto sommato è semplice, non bisogna compiere o realizzare alcunché, solamente lasciarsi andare. Lasciare gli studi o il lavoro, i sogni, le aspettative disattese e barricarsi in casa, non vedere nessuno. Sotto la facciata del perdigiorno, dello sfaticato o del nullafacente, un hikikomori prova un malessere psicoesistenziale che sfocia presto nella fobia di esporsi innanzi alle persone e, più in generale, al volto anonimo degli altri, con i loro sguardi giudicanti, i loro commenti, le loro critiche, le convenzioni da assumere, le performance da mettere in scena per risultare interessanti o farne parte. Poi, la paura diventa disgusto, rassegnazione, condanna al fallimento.

(Tavola tratta dal manga di Welcome to the NHK con disegni di Kendi Oiwa) 

o TATSUHIKO TAKIMOTO (autore), Yoshitoshi Abe (illustrazioni), a cura di Daniela Guarino, Welcome to the NHK, JPop, 2011, ed. or. NHK ni Yōkoso!, Kadokawa Shoten, 2002.